E' naturale che si provi di tutto per liberarsi dalle zanzare, o almeno per tentare di farlo.
È stata messa a punto una apparecchiatura a ultrasuoni capace di rompere le cellule delle larve di zanzara, che di conseguenza muoiono. La ricerca è stata messa a punto da un ingegnere di Singapore in collaborazione con il Massachssets Institute of Technology. Il risultato è interessante, ma la sua applicazione diffusa improbabile. Per esmpio, come applicare il sistema alle miriadi di pozza d’acqua, canali, zone umide, o paludose, dove le zanzare depositano le uova da cui si sviluppano le larve? La sua utilitò è indubbia per tenere sgombro dalle larve un bacino idrico, o una riserva d’acqua quando l’acqua sia ferma e poco profonda. Come mezzo generale per il controllo e la disinfestazione delle zanzare appare invece di una portata limitata.
Gli ultrasuoni sono delle onde meccaniche sonore. A differenza dei fenomeni acustici propriamente detti, le frequenze che caratterizzano gli ultrasuoni sono superiori a quelle mediamente udibili da un orecchio umano. La frequenza convenzionalmente utilizzata per discriminare onde soniche da onde ultrasoniche è fissata in 20 kHz. Lo stesso termine ultrasuono chiaramente indica ciò che è al di là (ultra) del suono, identificando con suono solo il fenomeno fisico udibile. Sarebbe certamente utile che funzionassero anche contro le larve dell zanzare, ma purtroppo sembra proprio di no.
Funziona invece molto bene il sistema iZanz che si basa sul comportamento biologico delle zanzare e che è ambientalmente sostenibile. iZanz crea una barriera difensiva al perimetro dei vostri giardini che impedisc e alle zanzare di entrarvi lascindovi liberi di godervi il vostro verde privato.
Gli impianti iZanz son o stati pensati per una efficacia che rispetta l'ambiente.